Libreria Libri e giochi – Besana Brianza

Metti una mattina al nido!

Metti una mattina al nido con un gruppo di bambini sotto i tre anni, aggiungi una cesta di libri, condisci con un po’ di lettura dialogica e il risultato è … un’ora abbondante di concentrazione, attenzione, partecipazione, sguardi fissi, risa, divertimento, domande, paroline in libertà e stupore! Già, gli effetti della lettura ad alta voce rivolta ad un gruppo di piccoli sono veramente stupefacenti! Seduta a  terra, ho aperto l’incontro  salutando i bimbi cantando una canzoncina che permette ad ognuno di presentarsi ed io a seguire ho ripetuto  i nomi di ciascuno, così da avere il tempo di incontrare gli occhi di ogni piccolo e di riconoscere, conoscerlo ed accoglierlo. Conclusa la presentazione ho posto al centro del cerchio un cesto di vimini chiuso, “il cesto delle storie”, per  creare l’effetto sorpresa, dal quale ho tirato fuori un libro alla volta, per evitare confusione e distrazioni ed anche perchè volevo attirare l’attenzione dei bimbi su un unico libro alla volta. Nella cesta avevo riposto una serie di libri che avevo selezionato in libreria, per caratteristiche testuali e illustrative diverse.

Nella cesta ho messo:
– DOV’E’ IL MIO MANTELLO  di Anita Bijsterbosch – Clavis
libro cartonato, di piccolo formato con angoli arrotondati; le immagini sono presentate orizzontale in entrambe le facciate e ciò facilita la visione per i più piccoli. Nel libro troviamo una carrellata di animali che vengono prima  presentati completamente neri su sfondo bianco e poi, nella pagina successiva, troviamo lo stesso animale colorato e circondato da qualche foglia, nuvola, piccolo stagno, sole. Il bambino è sollecitato, attraverso un serie di domande che troviamo sul libro, a partecipare attivamente alla lettura: gli si chiede di indovinare di che animale si tratta. ,
– IO VADO! di Matthieu Maudet – Babalibri
Per uccellino è arrivato il momento di lasciare il nido. In famiglia tutti hanno qualche cosa per lui e lo incoraggiano e accompagnano con piccoli gesti affettuosi: “Mettiti il maglione che potrebbe fare freddo”, “Eccoti dei biscotti se ti viene fame”, “Portati la torcia se per caso torni tardi”, “Mettiti il mio cappello che potrebbe esserci il sole”. C’è posto anche per un ombrellino, un libro come antidoto contro la noia e una radio per avere compagnia quando … si va in bagno! Libro cartonato con illustrazioni molto semplici
– AIUTO, ARRIVA IL LUPO! di Ramadier & Bourgeau – Babalibri
Libro cartonato di dimensioni medio grandi di poche pagine; illustrazioni stilizzate a tre colori: verde, giallo  e nero. Incontriamo il lupo nero che avanza su una sorta di prato verde, su sfondo giallo. Il lupo ad ogni pagina diventa leggermente più grande e Attenzione, arriva il lupo! Che paura! Ha un’aria decisa: vuole mangiarci! Ma improvvisamente, ecco un’idea: se incliniamo il libro forse il lupo scivola giù nel burrone? E se per caso riesce a salvarsi attaccandosi ad un ramo, possiamo forse provare a scuotere il libro e farlo cadere? E se neanche questo funziona, perché non girare la pagina e far sparire il lupo? Di forte impatto emotivo e molto coinvolgente, richiede una lettura giocosa e interattiva.
– IL PICCOLO CONTADINO, di Jean Leroy e Matthieu Maudet – Babalibri
libro cartonato, di medie dimensioni ove una serie di animali vengono presentati in ogni pagina, in coppia uno davanti e una dietro all’altro: il cavallo è davanti alla mucca che si intravede appena, nella pagina successiva troviamo la mucca con dietro la capra; nella successiva troviamo la capra con dietro la pecora e così via … finchè nell’ultima pagina troviamo il piccolo contadino. Libro che invita il bimbo a riconoscere gli animali anche da piccoli particolari e a fare il verso di ognuno. Richiede tempi lunghi di lettura
– ECCO UN UOVO di Ramadier & Bourgeau – Babalibri
Prendete un uovo, aggiungete due zampe… aspetta dove vai, torna indietro! Bene, aggiungiamo una coda … si ma non una coda di coccodrillo o di maiale, ci vuole la coda giusta … ecco si la coda e anche due ali, un collo, una testa, un becco, una cresta … ma cosa fai gallinella non addormentarti … un altro uovo e la storia può riiniziare!  Libro cartonato con le pagine rosso fuoco su cui campeggia un uovo bianco che pagina dopo pagina prende vita per diventare una gallina che a sua volta depone un uovo,  da cui la storia può ripartire.
Questa mattinata al nido mi ha fatto rispolverare le potenzialità della lettura dialogica, una modalità poco praticata dai genitori, che propongono e sono più a loro agio con la lettura tradizionale, ove c’è il lettore e l’ascoltatore. La lettura dialogica, invece, rende protagonista il bambino che a sua volta diventa narratore attivo: si sofferma sulle pagine per cogliere e descrivere ogni minimo particolare delle illustrazioni, arricchisce  la storia con interventi di produzione linguistica, che favoriscono la comprensione e lo sviluppo del linguaggio. In questo contesto, l’adulto assume progressivamente il ruolo di ascoltatore, e sostiene il piccolo attraverso domande e sollecitazioni per favorirne la “partecipazione”, chiedendo il nome e/o la descrizione di quanto vede o di  integrare la storia: che cosa sta succedendo, e qui chi c’è … cosa stanno facendo … e questo di che colore è … Personalmente trovo la lettura dialogica molto efficace per suscitare nel bambino interesse verso il libro, per aumentarne i tempi attentivi, per renderlo partecipe della narrazione e per fargli sperimentare che la lettura è un’esperienza di condivisione e vicinanza, che va dunque assolutamente proposta in famiglia.